Il Macchinista Ferma il Treno per Salvare un Pug Spaventato Prima di un Emozionante Ricongiungimento con i Proprietari

Un macchinista di treni merci ha preso una pausa dal suo lavoro nella locomotiva per interpretare il ruolo di soccorritore di un piccolo pug smarrito che era scappato dai suoi proprietari la notte precedente.
Poppy, il pug, era stata spaventata da un’auto in corsa a Rutland, UK, e i proprietari sessantenni, Dawn e Ian Bain, erano stati fuori a cercarla per tutta la notte.
Alle otto e venti della mattina successiva, Michael Jones stava avvicinandosi al passaggio a livello di Langham con il suo treno merci quando ha descritto di aver visto un “bagliore rosso” dal guinzaglio di Poppy sparire nei cespugli vicino al passaggio a livello.
“Improvvisamente c’era solo questo piccolo viso che mi guardava,” ha raccontato Jones. “Stava tremando e guardava il terreno.”
Fermò il treno e saltò fuori dalla cabina per raccogliere il piccolo cane che era felice di vedere un volto amichevole. All’interno della locomotiva, ha chiamato il prossimo passaggio a livello a una città chiamata Oakham per dire che aveva trovato un cane smarrito, e poi si è dedicato a nutrire il piccolo pug con crumpet e acqua.
In quello stesso momento, la signora Bain arrivò al passaggio a livello di Oakham per chiedere all’impiegato se era stato segnalato un cane sui binari quella mattina, al quale il lavoratore nel box rispose che non solo uno era stato trovato, ma che stava arrivando proprio verso di loro in quel momento.
“Il mio cuore—non sapeva se cantare o fermarsi,” ha detto la signora Bain, ancora in camicia da notte dopo 12 ore di ricerche. “Arriva questo treno con questo bell’uomo su, con Poppy seduta sul suo ginocchio. Io piansi, moltissimo, e lui pianse.”
Poppy era completamente illesa dalla sua vicenda, e si sta riprendendo dallo shock di tutto quanto a casa con il suo compagno Tinker.
La convinzione tra coloro che erano coinvolti era che se Jones non fosse stato così attento di prima mattina, Poppy non sarebbe mai stata trovata perché né i Bain né nessun altro avevano pensato di cercarla intorno ai binari.