Un Cane da Soccorso Aiuta a Salvare le Balene in Pericolo Annusando i Loro Escrementi come Cane da Conservazione

Il miglior amico di un’orca potrebbe essere questo cane.

Dopo essere stata abbandonata da cucciola, una cagnolina di nome Eba sta ora utilizzando i suoi talenti unici per aiutare a salvare i membri di una specie oceanica iconica, la balena orca.

E la cosa di cui hanno bisogno gli scienziati per servire questa specie? Gli escrementi.

Il fiuto di Eba per rilevare le feci delle balene (o “skat” come viene comunemente chiamato nei circoli di fauna selvatica) si è rivelato l’utensile perfetto per un gruppo di ricerca universitario.

La proprietaria di Eba è Deborah Giles, una biologa marina presso il Centro di Biologia della Conservazione dell’Università di Washington che studia le orche. Quando Giles ha adottato la cagnetta di razza mista, non era con l’intenzione di renderla un cane da lavoro, ma Eba ha presto iniziato a mostrare certe caratteristiche che indicavano che potesse avere l’insieme di abilità necessarie per diventare un membro prezioso del suo team di ricerca.

Eba è stata presto iscritta nel Conservation Canines, un programma che addestra i cani a cercare gli escrementi della fauna marina, che forniscono un’enorme quantità di informazioni fondamentali per la ricerca, compresi dettagli su genetica e salute generale, livelli di stress e la presenza di sostanze chimiche tossiche nella dieta delle balene. (Le feci delle balene possono anche indicare la gravidanza e lo stadio di gestazione di una balena in attesa.)

Giles conduce i suoi studi nel Mar Salish al largo delle isole del Golfo Canadese e delle isole di San Juan nello stato di Washington. Il gruppo di orche residenti meridionali attualmente conta 74 membri, compresi due giovani. Dice che il debutto di Eba nel rilevare gli escrementi ha superato le aspettative.

“Al secondo giorno di Eba sull’acqua… ha trovato da sola il primo escremento di balena selvatica, ed è stato incredibile,” ha detto Giles in un’intervista.

Per quanto critici siano i loro studi, i biologi marini si impegnano al massimo per garantire che il gruppo non sia stressato dalla loro presenza. Ciò significa mantenere una distanza rispettosa, motivo per cui Eba sta dimostrando di essere inestimabile.

“All’inizio il suo corpo si irrigidisce, come se dicesse: ‘Oh, lo sento,’ poi inizia a annusare in aria,” ha raccontato Giles. “Appena passiamo oltre, correrà lungo il lato della barca, e quello è ciò che mi dice dove dobbiamo girare contro il vento e dirigerci verso il campione.”

Anche se è improbabile che Eba comprenda pienamente l’importanza del suo contributo per aiutare a salvare le balene, è chiaro che ama davvero il suo lavoro.

“È veramente il cane perfetto per questo lavoro,” ha detto Giles. “Sta aiutando a rispondere a domande che porteranno alla ripresa di una specie in via di estinzione di animali amati.”