Tulip, il castoro salvato, trova amore e uno scopo come sorella maggiore della piccola castorina Petunia

Il tempo è prezioso, soprattutto per i nostri amici a quattro zampe, che hanno una vita limitata su questa Terra. Che si tratti di un cane, di un gatto o persino di un animale domestico più esotico, vivere con gli animali arricchisce le nostre vite in innumerevoli modi…
Per molti di noi, gli animali domestici diventano parte della famiglia, condividendo con noi sia i momenti di gioia che quelli difficili. L’amore e la cura che offriamo loro possono dare vita a molte storie commoventi, proprio come nel caso di Tulip, un castoro la cui trasformazione dal salvataggio alla riabilitazione, grazie a Holley, è un esempio straordinario.
**Incontra Tulip, un castoro salvato in un cantiere edile in Mississippi dai lavoratori locali**
La storia di Tulip è iniziata in una situazione precaria: è stata trovata mentre vagava e in cattive condizioni di salute in un cantiere edile in Mississippi. La sua fortuna è cambiata quando è stata accolta da Holley Muraco, professoressa presso la Mississippi State University e direttrice di Rescue Beavers.
**Quando è stata trovata, Tulip era malata, ma si è gradualmente ripresa da una polmonite e dalla pododermatite grazie alle cure di Holley**
La dedizione di Muraco ha permesso a Tulip di ritrovare la salute, offrendole l’amore, il cibo e la sicurezza di cui aveva bisogno. Inoltre, Tulip ha avuto la libertà di esprimere i suoi comportamenti naturali, come costruire dighe utilizzando qualsiasi cosa trovasse in casa, inclusi i suoi giocattoli.
**Holley Muraco, direttrice di Rescue Beavers, ha fornito a Tulip le cure necessarie per la sua guarigione**
Vivendo con la famiglia Muraco, Tulip non è sola. Condivide la casa con altri castori salvati, cosa che la aiuta a socializzare con la sua stessa specie. Questo passo è fondamentale per prepararla al suo eventuale ritorno al suo habitat naturale. Inoltre, la storia di Tulip ha contribuito alla ricerca scientifica. Gli studi sulla sua fisiologia e il suo comportamento stanno gettando luce sulle necessità e sulle abitudini dei castori, fornendo informazioni che potrebbero migliorare la sopravvivenza e il benessere di questi animali in natura.
**Tulip aveva la libertà di esprimere i suoi comportamenti naturali, come costruire dighe con giocattoli in casa**
Quando è stato chiesto di descrivere le condizioni in cui Tulip è stata trovata e i passi intrapresi per la sua guarigione, Holley Muraco ha spiegato a Bored Panda:
“Tulip è stata trovata da alcuni operai in un cantiere nel nord del Mississippi. Era sola e molto piccola. Un cucciolo di castoro lascia la propria tana solo se i genitori sono stati uccisi o la tana è stata distrutta. Nel Mississippi, i castori sono classificati come specie infestante, il che significa che possono essere abbattuti in qualsiasi momento. Gli operai l’hanno portata al North Mississippi Mammal Wildlife Rehab e poi è stata trasportata più a sud, al Woodside Wildlife Rescue, dove sono volontaria. L’ho portata a casa e ho iniziato i trattamenti medici contro la polmonite e la pododermatite.
Doveva vivere dentro casa e ricevere antibiotici. Quando è stata abbastanza sana per uscire, ho iniziato a presentarla ad altri giovani castori. Proprio quando si stava abituando a vivere all’aperto e a interagire con altri castori, ha contratto una grave infezione cutanea causata da batteri del suolo.
Normalmente, questi batteri non sarebbero un problema, ma a causa del sistema immunitario indebolito di Tulip, è stata infettata. L’infezione ha colpito tutta la sua schiena, e ha perso tutto il pelo. Ha dovuto prendere altri antibiotici e ricevere trattamenti topici per la pelle. Poiché la sua schiena era molto sensibile e necessitava di cure, ho scoperto che le tutine per neonati prematuri le stavano perfettamente. Questi indumenti hanno aiutato a proteggere la sua schiena.”
**Convivendo con la famiglia Muraco, Tulip ha iniziato a socializzare con altri castori salvati**
A proposito del comportamento naturale di Tulip in casa e degli oggetti che utilizza per costruire le sue dighe, Muraco ha condiviso:
“Tulip adora costruire dighe con giocattoli di peluche. In particolare, le piace accumularli davanti alla sua tana.”
Quando si è discusso di come altri castori salvati abbiano aiutato Tulip a imparare a socializzare e delle interazioni osservate tra loro, Muraco ha osservato:
“A causa delle molte malattie che Tulip ha avuto, ha perso l’opportunità di creare legami con altri castori. Quando è stata abbastanza sana per visitarli, era molto spaventata e scappava. Anche gli altri castori sembravano non apprezzarla. Così Tulip ha continuato a socializzare con la sua famiglia umana. Quest’anno abbiamo ricevuto Petunia, una piccola neonata.
Quando Petunia è stata abbastanza forte e sana per uscire, l’abbiamo presentata a Tulip. All’inizio, Tulip non sembrava capire cosa fosse Petunia, ma dopo 2 o 3 giorni, ha iniziato a godersi le visite. Ora passano molte ore insieme. Tulip sembra capire che Petunia è solo una cucciola e ha bisogno di essere accudita. Tulip sta facendo un ottimo lavoro come sorella maggiore di Petunia.”
**Tuttavia, Tulip continuava ad affrontare sfide a causa dei suoi problemi di salute iniziali, che la rendevano diffidente verso gli altri castori**
Holley Muraco ha anche parlato delle scoperte chiave degli studi scientifici sulla fisiologia e sul comportamento di Tulip e su come queste conoscenze potrebbero beneficiare altri castori in natura, dicendo:
“L’articolo su cui sto lavorando ora riguarda il tipo di batteri che ha infettato la pelle di Tulip e come l’abbiamo trattata. Questi batteri possono anche colpire gli esseri umani con sistemi immunitari indeboliti e potrebbero diventare più prevalenti nell’ambiente con l’aumento delle temperature globali. Non si sa molto sulla medicina veterinaria per i castori. Poiché sono molto sensibili agli antibiotici (quelli sbagliati possono essere letali perché eliminano i batteri buoni dell’intestino), ogni volta che trattiamo un castoro annotiamo tutto con cura. I castori sono fermentatori dell’intestino posteriore.
Ciò significa che, per digerire le piante e le cortecce che consumano, devono avere un gran numero di batteri buoni nell’intestino. Sto conducendo uno studio su come questi microbi si sviluppano nei giovani castori, sugli effetti negativi degli antibiotici e se i probiotici possono essere utili. Inoltre, sto raccogliendo dati sul comportamento sociale e sulle vocalizzazioni. I castori sembrano fare molto affidamento sui richiami di contatto familiari, oltre a vocalizzare avvertimenti e durante i giochi. I castori sono molto più intelligenti di quanto la gente pensi.
Questo perché si credeva che i cervelli lisci fossero sinonimo di scarsa intelligenza, e i castori hanno cervelli relativamente lisci. Ora sappiamo che i cervelli intelligenti possono avere qualsiasi forma e dimensione. Sono affascinata dalla cognizione dei castori e da come lavorano insieme per raggiungere obiettivi.”
**Questo è cambiato quando Tulip ha stretto un legame speciale con Petunia, una piccola castorina neonata di cui è diventata una sorella maggiore amorevole**
Infine, quando è stato chiesto del processo e dei criteri per determinare quando Tulip sarà pronta per essere rilasciata nel suo ambiente naturale, Muraco ha spiegato:
“Molte volte, nella riabilitazione della fauna selvatica, un animale raggiunge la maturità e inizia a cercare la vita nella natura. Non sono soddisfatti nei recinti e cercano di sperimentare cose diverse. Osserverò attentamente qualsiasi segnale che Tulip sia in questa fase di ricerca. Poiché stiamo costruendo un santuario per i castori, ogni castoro in riabilitazione attraverserà tre fasi prima di essere rilasciato.
La prima fase consiste in recinti sicuri per giovani castori, dove rimarranno per circa 2 anni. La seconda fase è uno stagno di pratica con diversi ettari recintati. Saranno trasferiti in questa area, continueranno a ricevere pasti giornalieri e avranno un rifugio. Dopo alcuni mesi in questo ambiente, saranno trasferiti al sito di rilascio finale nel santuario: un grande stagno con una foresta. Forniremo un rifugio nello stagno, ma non cibo. A quel punto, i castori saranno ufficialmente rilasciati.”
**Non molto tempo dopo il loro primo incontro, Tulip ha iniziato a prendersi cura di Petunia, aiutandola a imparare e crescere in un ambiente sicuro**
**Il comportamento materno di Tulip verso Petunia evidenzia la natura sociale dei castori**
Pertanto, la storia di Tulip l’ha resa un soggetto prezioso per la ricerca scientifica sulla fisiologia e il comportamento dei castori, aiutando altri a sopravvivere in natura.